29/10/2010 - di Forza Roma; Fonte: www.forzaroma.info
Negli ultimi due giorni una riunione carbonara (club e forze dell’ordine) e una ufficiale (Osservatorio per le Manifestazioni sportive) hanno partorito una sorpresa «per modo di dire», che dovrebbe venire ufficializzata oggi. Nonostante sia considerato a rischio, il derby del 7 novembre (e ovviamente anche quello di ritorno) sarà aperto anche ai non possessori della tessera del tifoso. Il nodo Tevere Questa concessione, ovviamente, vale per le Curve, considerate a turno «settore ospiti» anomalo, visto che si tratta di una Stracittadina. La riflessione è stata: se non facciamo entrare gli ultrà senza card, corriamo il rischio di scontri fuori dallo stadio. E allora hanno preparato la deroga. Il problema, però, si è spostato sulla Tevere. Se invece quel settore (bipartisan), fosse aperto ai soli possessori della tessera di entrambe le tifoserie, i laziali sarebbero in netta minoranza, se invece fosse aperto solo ai padroni di casa (stavolta la Lazio), si svuoterebbe la tribuna, a meno di non consentire una pericolosa «vendita libera». L’impressione, perciò, è che si decida per una modalità di vendita assai complessa ( scoraggiante?), che consenta alle forze dell’ordine di creare una zona cuscinetto fra le due tifoserie assai cospicua. Curiosità: se si arrivasse al derby anche in Coppa (a dicembre), potrebbe essere disputato in notturna. Sì al bilancio Segnalato che tutti giurano ufficiosamente come questo sarà l’ultimo anno prima dell’applicazione della linea dura (gare a rischio solo con la tessera), resta da sottolineare come oggi a Trigoria ci sarà l’assemblea societaria che approverà il bilancio 2009-2010, chiuso con un rosso di circa 23 milioni e presenterà il nuovo membro del CdA, Venturini. Non mancheranno gli interventi pronti a trasformare l’appuntamento nel solito happening. Da non perdere.